Si è partiti mercoledì 25 novembre con la prima pitch session - visibile sul canale Youtube del Commissariato italiano, dalle ore 15:00 - che ha chiamato a raccolta i primi 11 team: ogni team ha avuto a disposizione fino a 5 minuti per presentare la propria proposta progettuale sul futuro dell’educazione. Ogni sessione ha visto inoltre la partecipazione dei 30 peer mentor di Padiglione Italia che hanno seguito e accompagnato i team nel flusso di lavoro metodologico della sfida.

Sono 65 i team che hanno tagliato il traguardo della #DigitalChallenge “Future Education”, promossa dal Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai, in collaborazione con Unesco Education e RewirED – il prossimo summit mondiale dell’Education.
Organizzati in squadre, espressione della massima eterogeneità in termini di provenienza geografica, scolastica e universitaria, gli oltre 500 partecipanti sono stati coinvolti per quattro settimane, dal 24 ottobre al 24 novembre, in un percorso unico di accelerazione progettuale nell’arena digitale: l’obiettivo è stato quello di immaginare, proporre e sperimentare soluzioni innovative in grado di ripensare con coraggio e lungimiranza il futuro dell’Education.

Il programma delle live session prosegue senza sosta, tutti i giorni, fino a lunedì 30 novembre, sempre con un appuntamento pomeridiano sul canale Youtube, a partire dalle ore 15:00.
Le pitch session hanno rappresentato un passaggio fondamentale per la scelta dei team finalisti e poi di quelli vincitori che verranno annunciati a dicembre nell’ambito dell’evento conclusivo dell’intero percorso.