A nove mesi dall’inizio dell’Expo 2020, i lavori per la costruzione del Padiglione Italia a Dubai sono entrati nel vivo con gli scavi di fondazione.
Il progetto firmato da Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria prende forma grazie al lavoro della società costruttrice RAQ nel sito della grande area espositiva dove a fine novembre si è svolta la cerimonia di groundbreaking o posa della prima pietra.

Nei prossimi mesi qui sorgerà il Padiglione più sostenibile che l’Italia abbia mai portato ad un’esposizione universale oltre che uno spazio non solo espositivo ma dimostrativo: un vero e proprio innovation hub capace di offrire ai visitatori una memorabile esperienza dedicata al tema “La Bellezza unisce le Persone” e rappresentativa delle migliori competenze, dei talenti e dell’ingegno multidisciplinare di aziende e istituzioni italiane, un’occasione straordinaria per mostrare al mondo le eccellenze e le potenzialità future del nostro Paese.

Il percorso espositivo partirà dall’alto, dal Belvedere, luogo da cui si vede il bello con una finestra ottagonale sui più suggestivi paesaggi d’Italia - passando poi per le Short Stories - spazio dedicato a “racconti brevi” espositivi e cinematografici sui temi delle eccellenze dei saperi e del saper fare italiano – prima dell’Osservatorio dell’Innovazione – un orizzonte immersivo sulle ultime frontiere della ricerca italiana sui temi dello spazio e delle acque – fino ad arrivare al Teatro della Memoria.

Gli oltre cinque milioni di visitatori attesi nel Padiglione Italia durante i sei mesi dell’Expo potranno inoltre prendere parte ad un ampio programma di opportunità formative oltre che ad eventi di grande richiamo.
Il padiglione sarà di natura circolare, come hanno spiegato i suoi progettisti, al suo interno nulla andrà sprecato in una concreta dimostrazione della sostenibilità che è tema chiave dell’intera Esposizione Universale.

Dalle fondamenta alla copertura con gli scafi, che formeranno il tricolore più grande del mondo, fino agli interni con il Belvedere, la struttura sarà operativa per l’apertura dell’Esposizione Universale il 20 ottobre del 2020.